L’affetto prevarrà e della voluttà
Rientreranno nelle dita gli artigli
Innocente si poserà sul cuore
la mano pronta a sciogliere i grovigli
Cesserà del disumano l’ànsito
Cieco e sordo a perseguir la vittima
Si sventeranno i progetti del male
Il bene prevarrà.. ma miracolo
Sarà che al termine della salita
Sia un’erta scalinata o una montagna
Senza più fiato in gola per l’affanno
Tu vivrai la resa di quel sorriso
Che senza dir nulla recriminerà
Se tu vuoi andartene senza restare.