Quando più non reggerà la memoria
Discenderai le scale dall’esilio
Ad uno ad uno cadranno i volumi
Squinternando pagine raggrinzite
Nessun segreto sarà mai svelato
La biblioteca resterà svuotata
Scaffali ciechi orfani senza patria
Ti perderai dentro strade deserte
Della città sfumata dai camini
Quando più non reggerà la memoria
Senza stampelle vediamo strisciare
Amputati degli arti i mendicanti
Vediamo cadere dalle lapidi
I nomi di strade e degli scomparsi.