Due bocciòli di rose chiusi al sole
Due rose dai bocciòli schiusi al sole
Luglio nello spiovere sul balcone
Illumina l’incanto dei colori
Mistero che due mani sollevano
Al cielo libere sopra il sagrato
Spargendo strati di rossi e di bianchi
Pètali della pietà e dell’amore
Tremano le aste contro le ringhiere
Al levarsi del vento dell’estate
Ride la sposa e grida se le gocce
Scendono sul viso come lacrime
Che si può volare via e scomparire
Avvolti tutti da un velo nuziale.