Nell’aria lieve d’autunno nascente
Fuori la stanza nel giorno che muore
Rincuora sentire voci di sera
Senza sapere dove provengono
Voci di sera e chi ride e chi piange
Voci di chi grida e di chi bisbiglia
Sussurra all’orecchio di chi ne ride
Di chi racconta e di chi si confida
Voci di sera aperte o misteriose
Fuori la stanza dove scorre il tempo
Insensibile alle diverse storie
Nella sera d’estate a inizio d’autunno
Di chi indugia a restare ancora in strada
Per recare vita fuori la stanza